Quel film in cui un marito (Gerard Butler), sapendo di morire, scrive una serie di lettere alla moglie (Hilary Swank), prevedendo che le arrivino a sorpresa, in date precise della sua vita?
E' proprio di questo che si tratta: TimeMachiner è un'applicazione che permette di congelare e-mail per spedirle in una data precisa.
Compleanni, ricorrenze, scadenze capitano spesso quando si è via o quando si hanno le fatidiche "mille-mila" cose da fare. O succede di ricordarsene, magari, uno o due giorni in anticipo, sicuri di avere, poi, qualche amnesia impenetrabile, nella data esatta.
Facebook aiuta per i compleanni, li ricorda. Ma tutto il resto?
Per questo c'è TimeMachiner.
Funziona in modo molto semplice.
Ci si connette al sito, si inserisce l'indirizzo di posta del destinatario, la data in cui si vuole che l' e-mail sia spedita si scrive, SI FIRMA e via.
Perché tanta enfasi sulla firma?
Perché più che di un servizio di e-mail , si tratta di un servizio di messaggi inviati da un sito ad indirizzi e-mail.
Il mittente non è segnalato in alcun modo, né il suo nome, né il suo indirizzo.
I dati non vengono neanche richiesti, all'ingresso nel sito.
Si tratta ancora di una versione Beta (siamo clementi) e credo questa caratteristica cambierà, in seguito, perché, permettere messaggi anonimi, diretti a indirizzi email privati, non è, a mio vedere, la più cauta delle intuizioni informatiche.
Possibile che l'applicazione registri l'indirizzo IP da cui viene inoltrato ogni messaggio.
Augurabile che lo faccia.
Altro piccolo appunto: il mittente sarà TimeMachiner? Spero di no!
Spiego: il servizio è promosso, tra le tante motivazioni, come modo per ricordare i compleanni. Ma, se riceveste un messaggio di auguri inviato da uno strumento per e-mail posticipate, non sarebbe un po' come sentirsi dire "Ero sicuro che mi sarei dimenticato del tuo compleanno, quindi ci ho messo una pezza in anticipo, per non pensarci più"?
Sarà il mio spirito eccessivamente pignolo, ma non fa proprio un bell'effetto.
Meglio promuovere un servizio del genere come reminder o trovare il modo di non farlo apparire nei messaggi che invia. Mabari ci sono riusciti, ancora non lo so.
Un servizio invisibile ha poco senso, contesteranno i non marchettari.
E invece rispondo che i prodotti/servizi invisibili sono spesso i migliori che esistano.
Come il trucco per una donna o un reggiseno imbottito: ci sono ma, shhh!
Ricevero' domani la lettera che mi sono auto-inviata. Vi saro' sapere come va.
Compleanni, ricorrenze, scadenze capitano spesso quando si è via o quando si hanno le fatidiche "mille-mila" cose da fare. O succede di ricordarsene, magari, uno o due giorni in anticipo, sicuri di avere, poi, qualche amnesia impenetrabile, nella data esatta.
Facebook aiuta per i compleanni, li ricorda. Ma tutto il resto?
Per questo c'è TimeMachiner.
Funziona in modo molto semplice.
Ci si connette al sito, si inserisce l'indirizzo di posta del destinatario, la data in cui si vuole che l' e-mail sia spedita si scrive, SI FIRMA e via.
Perché tanta enfasi sulla firma?
Perché più che di un servizio di e-mail , si tratta di un servizio di messaggi inviati da un sito ad indirizzi e-mail.
Il mittente non è segnalato in alcun modo, né il suo nome, né il suo indirizzo.
I dati non vengono neanche richiesti, all'ingresso nel sito.
Si tratta ancora di una versione Beta (siamo clementi) e credo questa caratteristica cambierà, in seguito, perché, permettere messaggi anonimi, diretti a indirizzi email privati, non è, a mio vedere, la più cauta delle intuizioni informatiche.
Possibile che l'applicazione registri l'indirizzo IP da cui viene inoltrato ogni messaggio.
Augurabile che lo faccia.
Altro piccolo appunto: il mittente sarà TimeMachiner? Spero di no!
Spiego: il servizio è promosso, tra le tante motivazioni, come modo per ricordare i compleanni. Ma, se riceveste un messaggio di auguri inviato da uno strumento per e-mail posticipate, non sarebbe un po' come sentirsi dire "Ero sicuro che mi sarei dimenticato del tuo compleanno, quindi ci ho messo una pezza in anticipo, per non pensarci più"?
Sarà il mio spirito eccessivamente pignolo, ma non fa proprio un bell'effetto.
Meglio promuovere un servizio del genere come reminder o trovare il modo di non farlo apparire nei messaggi che invia. Mabari ci sono riusciti, ancora non lo so.
Un servizio invisibile ha poco senso, contesteranno i non marchettari.
E invece rispondo che i prodotti/servizi invisibili sono spesso i migliori che esistano.
Come il trucco per una donna o un reggiseno imbottito: ci sono ma, shhh!
Ricevero' domani la lettera che mi sono auto-inviata. Vi saro' sapere come va.
ed ecco finalmente il blog della priscilla!!!
RispondiEliminaleggero'....
anche se c'e' n'e' un botto da leggere!!!!
è arrivata la lettera? ;)
RispondiEliminaAncora no :(
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